Ottimizzare Codice HTML e CSS: come farlo e quanto impatta sulle performance di un sito
Ottimizzare Codice HMTL: caratteristiche e funzioni
Il codice HTML (HyperText Markup Language) è un linguaggio di markup (e non di programmazione come in molti potrebbero pensare) con il quale viene definita la struttura della nostra pagina web. Si tratta, in sostanza, del codice sorgente che c’è dietro alle pagine che visitiamo che viene letto ed interpretato dal browser mostrandoci i contenuti della pagina.
Ogni pagina HTML è caratterizzata da due sezioni principali: l’head e il body. Nell’head vi sono degli elementi che non sono visibili agli utenti, i metadati, di fondamentale importanza per i motori di ricerca.
Il tag title è sicuramente un elemento cruciale, dato che è quello che vedremo in alto sulla linguetta della scheda aperta del browser, nonché come titolo nella pagina dei risultati di ricerca. Il meta description invece viene utilizzato dai motori di ricerca per la descrizione del contenuto sulla pagina, mostrando anche questa nei risultati di ricerca. Considerando che si tratta della prima presentazione all’utente della nostra pagina è anch’esso molto importante e dovrà certamente essere scritto in modo tale che inviti l’utente a cliccare sul nostro contenuto.
Il body invece, è quella sezione del codice HTML in cui viene costruita la struttura interna della pagina. Questi gli elementi principali:
Tag di titolazione (heading): si tratta dei titoli visibili della pagina che servono ad ordinare e suddividere il testo in paragrafi;
Titoli principali (H1): questo è il titolo principale della pagina che dovrà essere unico per ogni pagina, dovrà contenere la keyword principale delle pagine ed essere lungo un massimo di 70 caratteri;
Link ipertestuali: si tratta dei collegamenti ipertestuali fra una pagina e le altre. Possono essere presenti nelle voci di menu e all’interno del testo di pagina sotto forma di anchor text che ricoprono un ruolo molto importante e devono essere scelti con cura per favorire il link building con altri contenuti presenti all’interno del nostro sito e con eventuali collegamenti esterni;
Immagini: richiedono un’attenzione particolare in quanto motori di ricerca come Google non riescono a comprendere il contenuto delle immagini e si aiutano quindi con il testo. Quindi tutte quelle informazioni che possono essere di supporto al motore di ricerca per comprendere di quale contenuto si tratti come, ad esempio, la descrizione del contenuto dell’immagine, contenuta nel tag title e nel tag alt text, così come il nome del file, dovranno essere riportate nel modo più preciso possibile.
Grassetti e corsivi: <strong> e <em> sono dei tag fondamentali e che servono non solo a rendere un testo grassetto o corsivo ma forniscono ai motori di ricerca che all’interno dei contenuti abbiamo degli elementi importanti e determinanti. La differenza sostanziale tra i due è che mentre <strong> definisce l’importanza della parte di testo, <em>, invece, serve a mettere enfasi in quella parte di testo.
Questi elementi che compongono il codice html ricoprono quindi un ruolo fondamentale per la performance dei siti web ed è quindi fondamentale che siano tutti ottimizzati al meglio sia per i motori di ricerca che per una buona user experience.
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Codice CSS: caratteristiche e funzioni
Il CSS (Cascading Style Sheets) è un linguaggio informatico che regolamenta la formattazione dei siti e delle relative pagine web da un punto di vista stilistico. Si tratta quindi di un codice utilizzato per modellare il layout e lo stile.
Questo linguaggio viene universalmente condiviso da tutti i browser e, oltre ad applicare un singolo stile agli elementi dei documenti web, dà la possibilità di istruire il browser o altri programmi utente sulla resa finale del documento da presentare agli utenti.
Con il CSS abbiamo la possibilità di intervenire su ogni tipo di elemento potendo, quindi, definire la scelta del font, delle sue dimensioni, del colore, il posizionamento degli elementi grafici, le immagini di sfondo o di altri elementi presenti sulla pagina. Inoltre, attraverso il CSS abbiamo la possibilità di impostare il layout in modo tale che si adatti autonomamente ai dispositivi degli utenti.
Ma in che modo possiamo inserire il CSS nelle pagine web? Esistono almeno tre modalità differenti:
Inserendo un collegamento a un foglio esterno nel tag <head> della nostra pagina html attraverso il tag link. Questo garantisce la massima riutilizzabilità del codice, proprio perché ogni pagina HTML potrà richiamare lo stesso file esterno, così come assieme a questo potrà richiamare anche fogli di stile specifici per un layout di pagina o per una pagina specifica;
Utilizzando la dichiarazione CSS tra gli specifici tag <style> e </style> all’interno dell’<head>: in questo modo il codice non potrà essere riutilizzato, in quanto le istruzioni varranno soltanto per la pagina in cui sono presenti tali dichiarazioni;
Inserendolo “in linea” all’interno degli elementi: anche in questo modo il codice sarà relativo solo a quell’elemento di quella pagina.
Generalmente, un foglio di stile CSS viene strutturato sintatticamente come un una sequenza di regole che possono anche essere accompagnate da più direttive (@-rule).
Ottimizzare codice html e CSS: consigli e trucchi per l’ottimizzazione di un sito
Ottimizzare un sito web significa strutturare il codice html e i contenuti informativi del sito per poterne favorire l’indicizzazione corretta sulle parole chiave di interesse, ossia la scansione e la classificazione dei contenuti più importanti e rilevanti.
È quindi di vitale importanza ottimizzare al massimo i nostri codici html e CSS. Per quanto riguarda il codice html sarà quindi fondamentale che la main keyword di nostro interesse sia sempre presente nei seguenti elementi:
Url: l’indirizzo della pagina;
Tag Title: elemento principale della pagina che dà il titolo del nostro sito sulla serp di Google;
Description: molto utile per attirare gli utenti e sarebbe quindi utile inserire la keyword di nostro interesse anche in questa sezione;
Titolo h1: fondamentale sia per gli utenti che per i motori di ricerca per comprendere quale sia l’argomento principale delle nostre pagine;
Nome dell’immagine principale: Google dà molta importanza alla presenza di immagini all’interno delle pagine ed è quindi fondamentale che sia un’immagine principale che contenga la main keyword nel nome del file e nell’alternative text, il testo che compare quando l’immagine non viene caricata.
E non dimentichiamo dell’importanza che i grassetti e corsivi ricoprono nell’evidenziazione dei contenuti più importanti.
Per quanto riguarda l’ottimizzazione del CSS, invece, sarà fondamentale:
Inserire solo i font di cui avete bisogno: sarà importante accertarsi di avere a disposizione solo i font di cui necessitiamo, rimuovendo quelli che non vengono utilizzati;
Inserire solo i font del vostro server locale: ospitando i font in locale permetterà di limitare le ricerche DNS;
Inserire solo i pesi e gli stili di cui avete bisogno: generalmente le librerie di font possono limitare il download a certi set di caratteri, pesi (spessori) e corsivi (inclinazioni);
Considerare i font variabili: questi font sono in grado di definire una varietà di stili e pesi utilizzando l’interpolazione vettoriale;
Considerare i font OS: i font web da 500 Kb potrebbero sembrare anche una buona soluzione, ma attraverso l’utilizzo dei popolari caratteri Gotham o Verdana, qualcuno potrebbero accorgersene. I font OS, ad esempio, sono un modo semplice per poter migliorare le prestazioni.
E dopo aver ottimizzato i nostri codici HTML e CSS, vediamo adesso come poter ottenere le massime prestazioni dal nostro sito web.
Ottimizzare codice html e CSS: come ottenere le massime prestazioni dal sito
Quando gli utenti visualizzano il vostro sito, il browser che viene utilizzato richiederà il file HTML sul vostro server e lo visualizzerà attenendosi alle formattazioni indicate dal CSS. Solitamene, più grandi sono i file più codici dovranno essere letti e trasferiti, comportando un processo più lento e lungo nel tempo.
I fogli di stile e gli script sono essenziali e rinunciarvi a favore di una maggiore velocità del sito non è proprio la soluzione ottimale. L’ottimizzazione dei codici è quindi uno degli aspetti principali sul quale dovreste concentrarvi. In particolar modo sarà importante:
Utilizzare file Html solamente per costruire il markup semantico della pagina, evitando stili in line: lasciamo gli stili nei file CSS esterni;
Inserire la codifica dei caratteri nei documenti Html;
Rimuovere contenuti errati con regolarità (font, fogli di stile… non più utilizzati)
Evitare un eccessivo utilizzo di plugin CMS, in quanto una grande quantità di CSS (come di JS) ritarderebbe la trasmissione del resto del documento.
Riguardo alle performance di caricamento ci sono una serie di azioni che possono essere messe in campo per ridurre il peso e il numero delle richieste al server, facendo così aumentare la velocità di caricamento:
Comprimere il codice HTML e CSS per ridurre notevolmente le dimensioni dei file;
Minificare il codice. La minificazione è il processo attraverso il quale vengono rimossi i caratteri non indispensabili del file (spazi, a capo, ecc.), riducendone il peso;
Combinare il file: attraverso alcuni software è possibile combinare più file dello stesso tipo come HTML e CSS in un unico file e ridurre in questo modo le chiamate al server;
Posticipare il caricamento: ci sono varie tecniche per differire il caricamento dei CSS, lasciando al primo caricamento solo quelli critici per il corretto caricamento della pagina;
Nel corso degli anni gli utenti che navigano in rete sono diventati sempre più esigenti perché oltre a valutare la user experience del vostro sito, non solo vi confronteranno con i vostri competitor ma vi valuteranno anche con i migliori servizi che utilizzano ogni giorno.
Sarà quindi fondamentale seguire i consigli pratici e tecnici per poter migliorare la performance del vostro sito e contribuire ad una maggiore traffico utenti e ad una migliore conversione dei vostri volumi di affari.